Ansa, 7 gen 12 –
La risposta alla crisi siriana “non pu• che essere politica”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi, al termine di un colloquio alla Farnesina con il collega olandese Frans Timmermans. Il titolare della Farnesina ha rilevato che “l’evoluzione militare sul terreno non è favorevole alle forze del regime ma potrebbe prendere ancora molto tempo per essere risolutiva, di conseguenza la parola va alla diplomazia ed in questo senso è importante il dialogo che si è instaurato tra Washington, Mosca e l’inviato dell’Onu e della Lega Araba”. Terzi ha sottolineato poi che il discorso del presidente Assad ieri a Damasco, in cui il rais ha assicurato che non lascerà il potere, ha dimostrato la “totale sconnessione con la realtà” e la “volontà di ignorare il degrado terribile” del suo paese, in cui le vittime sono “oltre 60mila”. Da parte olandese Timmermans ha spiegato che per “Assad non c’è futuro in Siria” ed a ricordato che a Marrakesh il suo governo si è detto “favorevole ad ruolo più importante della coalizione delle opposizioni in Siria”. Quanto al discorso di ieri, “ha dimostrato che Assad non vuole un compromesso politico”.
