SIRIA. Vertice Ue su armi ai ribelli: Francia e Gb in minoranza

Asca –

La Siria finisce sul tavolo del vertice dei capi di Stato e di governo dei paesi dell’Ue. Il tema, originariamente non previsto, è stato inserito nell’ordine del giorno dopo le pressioni franco-britanniche per rimuovere l’embargo al paese per poter rifornire di armi i ribelli. Una posizione, quella sostenuta da Francia e Gran Bretagna, al momento ”fortemente minoritaria”, riferiscono fonti diplomatiche spagnole. Il problema è che i due paesi sembrerebbero interessati a procedere al rifornimento di armi a titolo nazionale qualora, come sembra, l’Ue dovesse confermare il regime di sanzioni attualmente in vigore. ”C’è una maggioranza di paesi che preferisce la linea della prudenza”, fanno sapere le fonti spagnole. La questione siriana, si ricorda, non ha effetti solo sul paese stesso ma su tutta la regione, in particolare Libano, Turchia e Iran. In questo quadro, l’Ue è per ”non complicare la situazione”. Si ragiona, in alternativa alla rimozione dell’embargo, a sanzioni ”diverse” da quelle gia’ imposte.