Sudafrica. Chiesta al Regno Unito la restituzione del diamante incastonato nello scettro reale di re Carlo III

di Alberto Galvi –

Alcune personalità sudafricane hanno chiesto alla famiglia reale britannica di restituire il diamante che è attualmente incastonato nello scettro reale che re Carlo III ha tenuto durante la sua incoronazione. Oltre 8mila persone hanno firmato una petizione online sollecitando e Carlo III a restituire i diamanti Cullinan. La storia narra che il diamante, di 530 carati, fu scoperto in Sudafrica nel 1905 e donato alla monarchia britannica dal governo coloniale del paese, allora sotto il dominio britannico.
Nel bel mezzo delle conversazioni in corso sulla restituzione di opere d’arte e manufatti che sono stati saccheggiati durante il periodo coloniale, il popolo africano sta iniziando a rendersi conto che decolonizzare non significa solo lasciare che le persone abbiano certe libertà, ma anche riprendersi ciò che è stato espropriato.
Conosciuto come Cullinan I, il diamante nello scettro è stato tagliato dal diamante Cullinan, una pietra di 3.100 carati che è stata estratta vicino a Pretoria. Un diamante più piccolo, tagliato dalla stessa pietra e noto come Cullinan II, è incastonato nella Corona dello Stato Imperiale che viene indossata dai monarchi britannici in occasioni cerimoniali. Il diamante Cullinan fu presentato nel 1907 al monarca britannico Edoardo VII, due anni dopo la sua scoperta in una miniera privata nel Sudafrica, antica provincia del Transvaal.
Inoltre in molti paesi del Commonwealth britannico si è riacceso il dibattito sul ruolo della monarchia britannica. Il governo sudafricano non ha preso una posizione ufficiale sui gioielli, ma la morte della regina Elisabetta II ha innescato un nuovo modo di pensare sul loro ritorno.