TMNews, 31 ott 12 –
Due navi militari iraniane hanno lasciato oggi il Sudan dopo un breve scalo a Porto Sudan, sul Mar Rosso. La partenza è stata salutata dalla banda dell’esercito sudanese, stando a quanto riferito da un fotografo della France presse. Ieri, l’esercito di Khartoum aveva spiegato come la visita delle due navi iraniane rispecchi “i forti legami” tra i due Paesi, dopo aver smentito ogni coinvolgimento iraniano nella fabbrica militare di Yarmouk, dove nella notte tra il 23 e il 24 ottobre ci sono state esplosioni e un incendio, attribuiti dal Sudan a un attacco israeliano.
Israele non ha replicato all’accusa, ma funzionari israeliani hanno accusato il Sudan di fungere da base di transito per le armi iraniane destinate ad Hamas, nella Striscia di Gaza. Sabato scorso, il gruppo no-profit americano Satellite Sentinel Project, lanciato da George Clooney per monitorare il Sudan, ha riferito della presenza di sei crateri di circa 16 metri sulla scena dell’esplosione a Yarmouk, avvalorando così l’ipotesi di un attacco aereo. Lunedì scorso, l’emittente iraniana Press TV aveva annunciato l’arrivo delle navi Kharg e Admiral Naqdi a Porto Sudan, sottolineando che si trattava di una visita in linea con “la strategia della Repubblica islamica iraniana di rafforzare la propria presenza navale nelle acque internazionali”. A fine agosto, il Presidente sudanese Omar al Bashir si è recato in visita a Teheran, da dove ha definito i rapporti tra i due Paesi “profondamente radicati”.
