Tajani in Belgio per partecipare agli Stati Generali dell’Italia a Bruxelles

Farnesina

Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, è in missione in Belgio per partecipare agli Stati Generali dell’Italia a Bruxelles, evento che riunisce funzionari italiani, rappresentanti del mondo economico, dei mezzi di comunicazione e di tutte le articolazioni del Sistema Paese in Belgio.
“Obiettivo dell’evento è quello di promuovere la conoscenza reciproca tra funzionari e Istituzioni, valorizzando il ruolo dei funzionari italiani nei rapporti tra l’Italia e le Istituzioni UE e NATO” ha dichiarato il Ministro Tajani, ringraziando l’Ambasciata e le Rappresentanze italiane a Bruxelles per aver “lavorato, con intensità e dedizione, per rendere questa giornata possibile”.
Gli Stati Generali si apriranno con il saluto del Vicepremier Tajani, seguito dagli interventi del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, del Ministro per gli Affari Europei, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffele Fitto, e del Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
Seguiranno tre sessioni di lavoro, dedicate rispettivamente alla competitività e crescita economica, alla difesa e sicurezza europea e alle priorità geografiche del Governo italiano, con focus sui Balcani, il Mediterraneo e l’Africa.
Interverranno, tra gli altri, il Commissario europeo per gli Affari Economici e Finanziari, Paolo Gentiloni, la Presidente della Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato, Sen. Stefania Craxi, e il Presidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati, On. Giulio Tremonti.
“Il Governo mira ad offrire un’occasione di incontro e dialogo costruttivo sulla base di un’agenda positiva incentrata su temi prioritari per il Paese e per l’Unione Europea” ha affermato Tajani, ricordando “quanto sia importante fare squadra e fare sistema, nell’interesse primario dei cittadini italiani e dell’Europa tutta, come dimostrato dal recente successo negoziale italiano nella normativa sugli imballaggi”.