TIBET. Nuova immolazione, la 122ma dal 2009

di Giacomo Dolzani –

tibet_flagDa quando nel 2009 prese piede la pratica dell’immolazione, come protesta contro l’occupazione cinese del Tibet, quello di ieri è il 122mo decesso causato delle ustioni subite in seguito all’aver dato il proprio corpo alle fiamme.
Dalle dichiarazioni delle associazioni dei tibetani in esilio nella vicina India si apprende che la vittima, di nome Shichung, era un quarantunenne con due figli che si è dato fuoco nella città di Gomang Yutso, nella provincia cinese del Sichuan.
Questi atti dimostrativi, compiuti principalmente da monaci ma non solo, sono un tentativo di portare all’attenzione della comunità internazionale i soprusi subiti dalla popolazione tibetana dagli inizi degli anni ’50, quando iniziò l’invasione cinese della regione, oggi completamente occupata, e che continuano ancora oggi nel silenzio generale.