TIBET. Prosegue ondata suicidi tibetani, altri 2 morti

TMNews, 20 nov 12 –

Due pastori tibetani si sono dati fuoco nel nord-ovest della Cina, in un’ondata di suicidi di protesta contro la dominazione cinese che non accenna a fermarsi. Tsering Dongdri, 35 anni, si è suicidato dandosi fuoco nei pressi di una miniera d’oro nella provincia di Gansu, ha riferito Xinhua, aggiungendo che sulla vicenda sono state aperte delle indagini. Un altro pastore, 25 anni, si è immolato nella tarda giornata di ieri nell’abitazione del fratello, un monaco buddista, nella provincia cinese a maggioranza tibetana di Qinghai, secondo Xihua.
Due suicidi in circostanze simili sono stati annunciati anche dal gruppo per i diritti umani International Campaign for Tibet: un agricoltore, Tsering Dundrup, sui trent’anni, si è dato fuoco nella provincia di Gansu, mentre Wangchen Norbu, 25 anni, è morto dopo essersi dato fuoco ieri sera. Anche se alcuni dettagli differiscono, tempi, date e luoghi suggeriscono che si tratta degli stessi episodi riportati dall’agenzia di Stato cinese. Prima di questi ultimi due suicidi, il governo tibetano in esilio a Dharamsala, in India, ha affermato che dal 2009 sono 76 le persone che si sono date fuoco, 62 delle quali sono morte. Il bilancio sale pertanto a 64 morti.