Ansa, 16 giu 12 –
Una quindicina di salafiti sono stati arrestati la scorsa notte dalla polizia tunisina in una scuola coranica nella Cite’ Ennahkhil, ad Ezzahra, una delle municipalita’ alla periferia sud della capitale. Le fasi dell’arresto – riferisce radio Shems – sono state molto violente. La polizia ha dovuto fare uso di granate lacrimogene ed ha anche sparato dei colpi d’arma da fuoco in aria a scopo intimidatorio. Per garantire l’ordine pubblico, nella zona e’ stato fatto convergere un forte contingente di forze di sicurezza. Ezzahra, nei giorni della ”rivoluzione’, e’ stata una delle zone della ‘Grand Tunis’ che ebbe minori problemi legati a disordini e saccheggi. Da qualche mese, pero’, la presenza dei salafiti s’e’ fatta sempre piu’ evidente e invadente e, nelle scorse settimane, un sito telematico mise in rete un reportage in cui si vedeva che i salafiti avevano, di fatto, preso possesso di una intera strada, occupando illegalmente edifici pubblici e installandovi scuole coraniche e punti di ritrovo e dibattito.
