Ue. Frontex: parte del bilancio congelato finché non ci saranno miglioramenti

di Maurizio Molinari * –

Il Parlamento europeo ha deciso di chiudere la verifica dei conti di Frontex per il 2019, ma chiede di congelare parte del bilancio del prossimo anno. La raccomandazione di concedere il discarico (la procedura di verifica dei deputati sulle spese del bilancio UE) a Frontex per la gestione del bilancio 2019 è stata approvata con 558 voti favorevoli, 82 contrari e 46 astensioni.
Nel testo della risoluzione di accompagnamento, gli eurodeputati riconoscono gli sforzi in corso di Frontex per porre rimedio alle carenze individuate nella prima relazione di discarico del Parlamento europeo nella primavera di quest’anno. Tuttavia, chiedono che parte del bilancio di Frontex per il 2022 sia congelato e reso disponibile solo quando l’agenzia avrà soddisfatto una serie di condizioni specifiche.
Tra queste, l’assunzione dei restanti 20 osservatori dei diritti fondamentali e di tre vicedirettori esecutivi (i quali devono possedere una qualifica sufficiente per ricoprire le posizioni), la creazione di un meccanismo per la segnalazione di incidenti gravi alle frontiere esterne dell’UE e un sistema di monitoraggio dei diritti fondamentali pienamente funzionante.
Durante l’adozione della posizione sul bilancio UE per il 2022 gli eurodeputati hanno fissato, in una votazione separata con 470 voti favorevoli, 96 contrari e 125 astensioni, l’importo del bilancio di Frontex da porre in riserva per il prossimo anno a 90 milioni di euro, ovvero circa il 12% del progetto di bilancio proposto dall’agenzia per il 2022 (757.793.708 euro) .

Discarico del Consiglio.
Martedì gli eurodeputati hanno raccomandato di non concedere il discarico per l’anno 2019 al Consiglio europeo e al Consiglio, con 651 voti favorevoli, 47 contrari e 2 astensioni. I deputati si rammaricano che il Consiglio “continui a non pronunciarsi” sulle osservazioni formulate dal Parlamento nella sua risoluzione sul discarico” e non collabori nel fornire le informazioni necessarie come richiesto.
Dal 2009, Il Parlamento ha preso ogni anno decisioni negative sul discarico del Consiglio.

* Responsabile Media del Parlamento europeo in Italia.