Uganda. Il leader del principale partito di opposizione Bobi Wine è stato arrestato

di Alberto Galvi

Il principale partito di opposizione dell’Uganda NUP (National Unity Platform) ha riportato che il suo leader Bobi Wine è stato arrestato mentre tornava nel paese da un viaggio all’estero. La la polizia ha smentito la notizia affermando di averlo accompagnato alla sua residenza.
Il cantante e politico è arrivato all’aeroporto internazionale di Entebbe dopo un tour in diversi paesi, incluso il Sudafrica. Wine si è candidato contro il presidente veterano Yoweri Museveni alle ultime elezioni dell’Uganda nel 2021, ed è stato arrestato numerose volte. Il mese scorso la polizia ugandese ha annunciato che avrebbe vietato le manifestazioni organizzate dalla NUP in tutto il paese per motivi di ordine pubblico.
La campagna elettorale è stata caratterizzata da una repressione dell’opposizione e almeno 54 persone sono state uccise durante le manifestazioni antigovernative. I sostenitori di Bobi Wine avevano programmato di accompagnarlo in massa nella sua casa a nord della capitale, Kampala.
Le autorità ugandesi utilizzano l’arresto preventivo per bloccare i leader dell’opposizione, spesso trattenendoli per diverse ore prima di riportarli nelle loro case in modo da ostacolare le manifestazioni di massa.