Usa e Iran si riavvicinano. Ma a Rohani viene rifilata la sóla

di Ehsan Soltani –

grifone arte fuoriLa diplomazia riserva spesso colpi di scena. Ed a volte qualche figuraccia, come nel caso dell’antichissimo grifone d’argento donato al nuovo presidente iraniano Hassan Rohani in occasione della sua recente visita a New York, dove si era recato per intervenire all’Assemblea delle Nazioni Unite.
L’oggetto era stato acquistato qualche anno fa da un ricco collezionista di New York, il quale lo aveva visto a Ginevra in una bottega di oggetti d’arte iraniani. Fiduciario della prestigiosa istituzione, prima dell’acquisto aveva chiesto l’autenticazione di un esperto, il quale datava il grifone intorno al 700 a.C.
Tuttavia, come direbbero a Roma, a Rohani è stata rifilata una sóla: dapprima si è scoperto che il perito aveva redatto una certificazione falsa del piccolo tesoro, cosa per cui era stato condannato ad un’ammenda di 5.000 dollari ed a un anno di libertà vigilata, quindi il grifone, che nel frattempo era finito nei magazzini del New York, è stato individuato come un falso grazie ad una fotografia i cui particolari non sono suggiti al curatore del Metropolitan Museum of Art, Oscar Bianco Muscarella.
Infatti la particolare forma dell’oggetto, risultato poi costruito nel 1999, non ha uguali nel mondo antico: resta solo la magra figura di chi ha saputo inaugurare in modo fantozziano la nuova era di riapertura del dialogo fra due nazioni i cui rapporti erano interrotti da oltre trent’anni.