USA. Indignati, ondata di arresti a New York

Ansa, 25 mar 12 –

E’ sfociata con una raffica di arresti la marcia di Occupy Wall Street a New York contro i metodi della polizia. Ieri i manifestanti si sono dati appuntamento a Zuccotti Park, dove sei mesi fa e’ iniziato il movimento contro il potere della finanza, e in circa trecento si sono diretti verso la piazza di Union Square, luogo di ritrovo consueto per le proteste. La marcia e’ stata scortata da agenti della polizia a piedi e in moto. Verso di loro le urla degli attivisti, che intonavano melodie dai contenuti osceni per protestare, a loro detta, contro la brutalita’ dei metodi usati dalle forze dell’ordine nella gestione di OWS. Decine di persone sono finite in manette anche se le autorita’ non hanno voluto specificare il numero esatto. Durante la marcia, gli indignati hanno anche cantato ‘Justice for Trayvon’, il 17enne di colore ucciso lo scorso 26 febbraio in Florida da una guardia volontaria. Occupy Wall Street e’ nato il 17 settembre 2011 a Zuccotti Park. Sfrattati diverse volte sia dalla polizia che dalle condizioni climatiche avverse durante l’inverno, e apparentemente messi a tacere, gli Indignati in realta’ non si sono mai fermati e hanno lavorato in sordina per prepararsi al grande ritorno il primo maggio, con il ‘May Day’, una giornata di sciopero generale. Nel frattempo – come si legge sul loro sito – il movimento scalda i motori con una serie di ‘spring training marches’ (marce di allenamento primaverili), con cadenza settimanale, che consentiranno ai manifestanti di fare pratica sul terreno.