VIETNAM. 18 dissidenti accusati di complotto contro il governo

Ansa, 5 apr 12 –

Le autorita’ vietnamite hanno accusato 18 dissidenti di un gruppo fin qui sconosciuto di tramare per rovesciare il governo, un reato punibile con la pena di morte. Lo scrive oggi la stampa statale, dopo un’operazione di polizia iniziata a febbraio. I sospetti sono stati arrestati due mesi fa nella provincia centrale di Phu Yen, con l’accusa di ”abuso delle liberta’ e dei diritti democratici attentando agli interessi dello stato”. Apparterebbero al gruppo ‘Hoi Dong Cong Luat Cong An Bia Son’ (‘Consiglio delle leggi e degli affari pubblici di Bia Son’), e secondo le autorita’ locali ”hanno confessato il loro crimine volto a rovesciare il regime”. Le indagini avrebbero portato anche al ritrovamento di prove e documenti in merito.