di Giacomo Dolzani –
Nonostante il suo nome sia diventato tristemente famoso e, per molti anni ancora, sarà associato ad una delle peggiori stragi compiute in Europa dal terrorismo islamico, il teatro parigino Bataclan riapre i battenti: ad annunciarlo sono i proprietari del locale che, oggi, hanno scoperto la nuova insegna dichiarando che il 16 novembre prossimo ricominceranno gli spettacoli.
Simbolo degli attentati compiuti dagli jihadisti dell’Isis nella capitale francese il 13 novembre dello scorso anno, quando un commando di uomini armati aprì il fuoco sulla folla di spettatori che stavano assistendo al concerto del gruppo Eagles of Death Metal, uccidendo 93 persone, il manager del Bataclan, Dominique Revert, nei giorni successivi alla strage aveva già dichiarato che “senza ombra di dubbio riapriremo”; una promessa che è stata mantenuta e già il 16 novembre si terrà un concerto di Pete Doherty, cantante e fondatore del gruppo rock britannico The Libertines.
La riapertura del locale, che molti consideravano improbabile, è soprattutto un segno della volontà di non arrendersi al terrorismo che durante l’ultimo anno ha posto più volte la Francia ed i francesi nel proprio mirino.
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