di Vanessa Tomassini –
Il portavoce del Libyan National Army ha confermato che un auto-bomba ha colpito un posto di blocco del Generale Khalifa Haftar nella città di Ueddan (Waddan), città e oasi della Libia nel deserto del Sahara, nel distretto di al-Jufra, alle nove e un quarto di ieri mattina.
Nell’esplosione, avvenuta secondo le modalità classiche utilizzate dai Jihadisti, hanno perso la vita cinque militari della 127 ° brigata fanteria che faceva parte della Sala Operativa di al Jufra; altri 7 si trovano gravemente feriti negli ospedali di Ueddan ed al-Afiya, nella vicina città di Hun.
Mohammed Al-Ghusri, portavoce del ministero della Difesa, ha detto che i terroristi dell’Isis hanno attaccato il checkpoint dell’Operazione Dignità riuscendo a distruggere diversi veicoli militari. Il distretto di al-Jufra è sotto il controllo delle forze di Haftar dallo scorso giugno, dopo il ritiro delle Brigate Difesa di Bengasi.
Daesh in Libia continua a dimostrare la sua esistenza e la sua forza, l’attentato terroristico fa seguito a quello dello scorso 10 febbraio al posto di blocco nella città di Sirte.
