Nato. Stoltenberg, ‘scorso anno 500 attacchi hacker al mese contro nostri sistemi’

di Giacomo Dolzani – 

Sono stati oltre 500 ogni mese gli attacchi informatici che nel 2016 hanno riguardato i sistemi della Nato, ad affermarlo è stato oggi, intervistato dal quotidiano tedesco Die Welt, il segretario generale dell’Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, il quale ha parlato di “estrema preoccupazione da parte dell’organizzazione”.
Secondo quanto rivelato da Stoltenberg infatti gli attacchi non sarebbero opera di hacker isolati, bensì di gruppi organizzati e sostenuti da paesi stranieri, riferendosi indirettamente alla Russia ed alla Cina.
Soprattutto il governo di Mosca è infatti finito al centro delle polemiche perché, secondo la Cia, avrebbe condotto una serie di cyber-attacchi volti ad influenzare la campagna elettorale delle scorse presidenziali statunitensi, con il fine di screditare la candidata democratica, Hillary Clinton, e favorire il repubblicano Donald Trump.
Stoltenberg, il quale ha annunciato che la questione del potenziamento della difesa informatica sarà uno dei temi principali da trattare nelle future riunioni della Nato, ha anche messo in guardia l’Europa e la Germania in particolare, in cui a breve si terranno le elezioni federali e che quindi, quasi sicuramente, diventerà un obbiettivo per gli hacker stranieri, come già lo sono stati gli Usa.

Twitter: @giacomodolzani