Siria. Bombardamenti a Ghouta, 200 civili morti. Razzi su Damasco

Notizie Geopolitiche –

Sono già 200 i civili rimasti uccisi in tre giorni di bombardamenti nella zona orientale di Ghouta, a sud est della capitale, dove da sempre vi è una sacca che ancora resiste alle forze governative e che è controllata dai “ribelli” di Jaish al-Islam, formazione salafita ritenuta terroristica dal governo regolare e dagli alleati russi.
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, organizzazione con sede a Londra e vicina alle opposizioni, tra le vittime vi sarebbero una sessantina di bambini, mentre i feriti sarebbero 480, di cui alcuni in modo grave.
Con un comunicato Geert Cappelaere, direttore per il settore mediorientale dell’Unicef, ha dichiarato che “nessuna parola renderà giustizia ai bambini uccisi, le loro madri, i padri e i loro cari”, (…) “non abbiamo più parole per descrivere la sofferenza dei bambini e la nostra indignazione. Coloro che stanno infliggendo queste sofferenze hanno ancora parole per giustificare i loro atti barbarici?”.
Vittime civili, almeno cinque, vi sono state anche a Damasco, dove i ribelli hanno lanciato razzi e colpito edifici nei pressi di piazza Tahrir, piazza degli Abbasidi e nell’area agricola di Jaramana.