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Un attentato terroristico contro l’ambasciata Usa a Kampala, in Uganda, è stato scoperto e sventato dalle autorità del paese africano, le quali hanno provveduto anche ad arrestare cinque terroristi di al-Shabaab, il gruppo somalo legato ad al-Qaeda che controlla la parte meridionale della Somalia e che è sotto attacco dalle forze Amisom (di cui fa parte anche l’Uganda) e dei droni Usa.
Ed è stato proprio un velivolo senza pilota ad uccidere il 6 settembre scorso uno dei leader di al-Shabaab Mukhtar Abu Zubeyr, conosciuto come Ahmed Abdi Godane, il quale nel 2013 aveva rivendicato agli al-Shabaab l’attentato al centro commerciale di Nairobi (il Kenia è il paese maggiormente rappresentato nell’Amisom) in cui persero la vita 67 persone.
Per questo motivo le autorità di Washington avevano allertato le varie intelligence e i propri cittadini nei vari paesi dell’area.
Nella foto: Ahmed Abdi Godane
