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L’oim, l’Organizzazione Mondiale per le Migrazioni, ha accusato l’Algeria di aver abbandonato 13mila migranti nel deserto negli ultimi 14 mesi, in una realtà che vede per ogni migrante morto in mare almeno due deceduti fra le sabbie del deserto. Secondo il rapporto, documentato dall’Associated Press, il governo di Algeri avrebbe respinto verso il Niger i migranti, di fatto abbandonandoli a se stessi, compresi donne incinte e bambini, con temperature che di giorno arrivano a 48 gradi per poi precipitare nella notte.
L’Algeria ha negato ogni addebito, anche perché in 4 anni ha percepito dall’Unione Europea 111 milioni di euro per non far partire i migranti, ma l’Associated Press ha raccolto immagini e testimonianze per provare quanto dichiarato.
