Armenia. Elezioni, favorito il presidente uscente Serzh Sargsyan

di Giacomo Dolzani –

È iniziata la campagna elettorale per aggiudicarsi la vittoria alle elezioni presidenziali che si terranno a febbraio in Armenia.
Tra i vari candidati, quello che è dato per favorito è il presidente uscente Serzh Sargsyan, già vincitore nelle precedenti elezioni del 2008 al primo turno con il 53% dei voti, grazie all’appoggio dei conservatori del Partito Repubblicano Armeno, contro l’altro pretendente alla carica presidenziale Levon Ter-Petrosyan.
Il principale avversario di Sargsyan potrebbe essere l’ex primo ministro, Grant Bagratian, a capo del partito Libertà, ma questi non è l’unico sfidante.
Tra i candidati anche il leader del partito Tradizione, ex ministro degli esteri Raffi Hovannisian, il presidente dell’Unione per l’Autodeterminazione Nazionale Paruyr Hayrikyan e l’ex ministro degli esteri della repubblica del Nagorno Karabakh (Artsakh in lingua armena) Arman Miliekian, regione a maggioranza armena ormai da anni conteso con l’Azerbaijan che la occupa militarmente.
Il tour elettorale è già cominciato e si stanno già tenendo i primi comizi nella capitale Erevan, ma non mancano anche le proteste, come quella di Gukasian, che richiede la presenza di osservatori internazionali che vigilino sul regolare svolgimento delle consultazioni; Gukasian ha anche fatto sapere di aver indetto uno sciopero della fame per chiedere l’esclusione dello stesso Sargsyan dalla contesa elettorale (domanda già respinta dalla Commissione elettorale centrale).