Azerbaigian. Le truppe azere si sono trasferite a Lachin per sostituire le forze di pace russe

di Alberto Galvi

In linea con l’accordo di pace firmato con l’Armenia nel 2020, il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev ha annunciato che le truppe del suo paese si sono trasferite nella città strategica di Lachin per prendere il posto delle forze di pace russe. Le forze di pace russe e la popolazione armena hanno lasciato le aree lungo il percorso noto come Corridoio di Lachin, dove si trovano l’omonima città, Zabuh e Sus.
Lachin si trova si trova all’interno dell’Azerbaigian, in una stretta striscia di terra di transito tra l’Armenia e Stepanakert, la capitale del territorio separatista del Nagorno-Karabakh.
Per l’Azerbaigian rimane obiettivo la stabilizzazione delle aree ora controllate del Nagorno-Karabakh, ed i residenti armeni hanno evacuato le piccole enclave etniche dell’ex epoca sovietica.
Da quando si è conclusa la guerra separatista nel 1994, il Nagorno-Karabakh è rimasto sotto il controllo delle forze militari armene insieme a sette province azere, ma nei rinnovati combattimenti iniziati il 27 settembre 2020 le truppe dell’Azerbaigian si sono inoltrate in profondità nel Nagorno-Karabakh, costringendo l’Armenia ad accettare un accordo di pace mediato dalla Russia il 10 novembre 2020.
L’area è stata temporaneamente posta sotto il controllo russo in linea con la dichiarazione tripartita firmata da Russia, Azerbaigian e Armenia dopo 44 giorni di guerra.
L’accordo di pace ha visto il ritorno all’Azerbaigian di una parte significativa della regione separatista, obbligando l’Armenia a cedere tutte le aree che deteneva al di fuori del Nagorno-Karabakh.