Notizie Geopolitiche –
Nella sua tappa in Bolivia del viaggio che lo ha visto in Ecuador e che lo vedrà a breve in Paraguay, papa Francesco ha visitato oggi il carcere di Santa Cruz-Palmasola, considerato uno dei più pericolosi dell’America Latina. A fronte di una capienza di 600 persone, la struttura penitenziaria raccoglie 5mila detenuti fra donne e uomini, ma ci sono anche un centinaio di bambini figli di madri incarcerate.
Il pontefice ha incontrato una rappresentanza di detenuti ed a loro ha detto che “L’uomo che vi sta davanti è un uomo perdonato, salvato dai suoi molti peccati: è così che mi presento”.
Alla folla che lo attendeva fuori ha ricordato che “la reclusione non è l’esclusione, sia chiaro. Perché la reclusione è parte di un processo di reinserimento nella società”.
Una folata di vento gli ha fatto volare la papalina, ma scherzando Bergoglio ha esclamato che “Finché non mi vola via la testa non c’è problema”.
