TMNews, 16 nov 11 –
Entro il 2014, la Bosnia è pronta a sostenere un investimento di mezzo miliardo di euro per realizzare nuovi tratti strategici del corridoio 5C, l’asse stradale pan europeo che punta a collegare orizzontalmente l’Europa orientale con la Costa adriatica. Lo ha annuciato Ensad Karic, direttore dell’azienda austradale pubblica della Federazione croato musulmana, una delle due entità etniche della Bosnia, collegata alla serba Repubblica Srpska, da deboli istituzioni centrali. “Il nostro obiettivo è quello di costruire entro il 2014 circa 46 km di autostrada lungo il tragitto del corridoio 5C ed una deviazione per Sarajevo di circa 10 Km” ha indicato Karic. Precisando che al momento sono già a cantiere 21 km, mentre per gli altri 25 “sono in corso le gare di appalto e la costruzione inizierà tra marzo e giugno 2012”. Da Budapest al porto croato di Poce, il corridoio 5C attraverserà la Bosnia da nord a sud, per un totale di 330 Km, 285 dei quali in Federazione, i restanti 45 nel territorio della Reoubblica Srpska. I principali finanziamenti dei nuovi tratti annunciati, sono già stati allocati da Banca europea per gli investimenti (Bei) e Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers). Il blocco di Corridoio 5C che verrà realizzato entro il 2014, coprirà una lunghezza totale “che è tre volte più importante di quanto è stato realizzato fino ad oggi in Bosnia in termini autostrade”, ha riferito il manager di stato, Karic. Le autorità locali stimano che l’intero tratto bosniaco di Corridoio 5C, sarà ultimato entro il 2020, a fronte di un investimento di quattro miliardi di euro.
