di Fabrizio Montagner –
Sciopero ad oltranza dei lavoratori impiegati nell’estrazione del petrolio brasiliano: alla base della forma di protesta vi sarebbe la decisione del governo di vendere i diritti di esplorazione del giacimento offshore di Libra.
Inoltre i lavoratori chiedono un miglioramento delle retribuzioni e delle condizioni lavorative e in una nota della Federazione Unita dei Lavoratori del Petrolio (Fup) si legge che “I lavoratori chiedono l’immediata sospensione della vendita all’asta” dei diritti di sfruttamento dei giacimenti.
Secondo l’Agenzia Nazionale del Petrolio brasiliana e la società per la certificazione delle riserve di idrocarburi Degolyer & MacNaughton, il giacimento di Libra ha riserve tra gli 8 e i 12 miliardi di barili di greggio.
