Burkina Faso. Compaoré in fuga dopo il golpe: è in Costa D’Avorio, aiutato dai francesi

di Guido Keller –

campaoré blaiseL’ormai ex presidente del Burkina Faso, Blaise Compaoré, è fuggito in Costa D’Avorio dopo essere stato deposto da un golpe militare lo scorso 30 ottobre: diverse testimonianze indicano che a portarlo insieme ai famigliari e ai collaboratori più stretti a Fada N’Gourma, nell’est del Burkina Faso, è stato un elicottero decollato dalla base militare dei francesi a Ouagadougou. Da lì i fuggiaschi si sono diretti in aereo a Yamoussoukro, dove hanno preso alloggio presso l’hotel President e dove Compaoré è stato visitato dal capo di Stato ivoriano Alassane Dramane Ouattara, un altro alleato della Francia.
A guidare il golpe sono stati il numero uno dell’esercito Honoré Traoré e il generale in pensione Kouamé Lougué, uomo influente allontanato nel 2003 da Campaoré per la sua vicinanza ideologica a Thomas Sankara, leader carismatico e molto apprezzato. Capo del governo di transizione, la cui durata è stata progettata di 12 mesi, è stato nominato il tenente colonnello Issaac Zida, fino ad pochi giorni fa vicecomandante della guardia presidenziale.
Campaoré era salito al potere nel 1987 dopo aver ucciso in seguito ad una discussione animata Thomas Sankara, di cui era uno degli uomini più vicini.
Alleato di Francia e Stati Uniti, Campaoré ha guidato il paese grazie ad una dittatura pressoché assolutistica per 27 anni, fino all’annuncio di una riforma costituzionale volta a consentirgli di continuare il mandato presidenziale, cosa che ha innescato le proteste della piazza e l’intervento golpista dei militari.
Negli ultimi giorni i manifestanti hanno dato alle fiamme alla tv di Stato e al palazzo del Parlamento, a quello del municipio e alla sede del partito al potere.
Il livello di corruzione e di distribuzione di benefici e di prebende ai parenti aveva raggiunto livelli inaccettabili ed il fratello minore del presidente, uomo di potere, è stato arrestato all’aeroporto internazionale.