CAMBOGIA. Opposizione unisce le foze in vista voto 2013

Ansa, 3 ott 12 –

I due principali partiti cambogiani all’opposizione hanno formalizzato oggi la loro fusione in vista delle elezioni del prossimo anno, nel tentativo di conquistare piu’ seggi del movimento del primo ministro Hun Sen, ‘uomo forte’ del Paese dagli anni Ottanta e gran favorito nel voto previsto per il luglio 2013. Il nuovo ‘Partito per la salvezza nazionale della Cambogia’ sara’ guidato da Sam Rainsy, leader dell’opposizione in auto-esilio in Francia, dopo la fusione tra il suo ‘Partito Sam Rainsy’ e il ‘Partito dei diritti umani’. I due movimenti continueranno comunque ad esistere, per consentire ai loro eletti di conservare la carica fino alle prossime elezioni. Nonostante l’unione delle forze, per il nuovo soggetto politico la strada rimane in salita. Insieme, i due movimenti controllano al momento 29 seggi in Parlamento, contro i 90 (su 123) del ‘Partito del popolo cambogiano’ (Cpp) di Hun Sen, che grazie alla presenza capillare nelle amministrazioni locali puo’ contare su una formidabile macchina del consenso. Hun Sen, 61 anni, una volta ha promesso di rimanere al potere fino all’eta’ di 90 anni. L’opposizione e’ stata indebolita anche da una sistematica repressione del dissenso, condannata dalle organizzazioni per i diritti umani; lo stesso Sam Rainsy (63 anni) ha lasciato il Paese in seguito a una condanna a sette anni di reclusione per aver falsificato delle mappe alla frontiera con il Vietnam. Sam Rainsy aveva accusato Hun Sen di non fare abbastanza per difendere il territorio dalle incursioni dei vietnamiti, che all’inizio degli anni Ottanta – dopo aver invaso la Cambogia ponendo fine al regime dei Khmer rossi – misero Hun Sen alla guida del Paese. In un discorso in video ai membri del suo partito, ieri Sam Rainsy ha assicurato di voler tornare in Cambogia il prossimo dicembre. Il governo ha pero’ sempre precisato che, nel caso rimettesse piede in patria, il leader dell’opposizione sara’ immediatamente arrestato.