Ansa, 19 feb 13 –
Ci sarebbe una unita’ segreta dell’Esercito di liberazione del Popolo cinese dietro gli attacchi informatici verso gli Stati Uniti. Lo scrive un rapporto della societa’ americana di sicurezza informatica Mandiant, indicando nell’unita’ 61398 dell’esercito cinese, con sede a Shanghai, il punto di partenza degli attacchi informatici che hanno colpiti giornali, societa’ e istituzioni negli Usa e in Canada, oltre che in altri paesi. Poco fa il portavoce del ministero degli esteri cinese, Hong Lei, ha definito ”senza basi” le accuse americane, sottolineando come il crimine informatico sia un problema internazionale che dovrebbe essere risolto attraverso ”la cooperazione internazionale sulla base di rispetto e fiducia reciproca”. Per Hong Lei, le accuse rivolte all’esercito cinese sono ”irresponsabili e non professionali e non aiutano a risolvere il problema”.
