Colombia. Il presidente Usa Joe Biden ha dichiarato il paese un importante alleato non NATO

di Alberto Galvi

Il presidente Usa Joe Biden ha dichiarato che intende nominare la Colombia un importante alleato non NATO (North Atlantic Treaty Organization), visto come un baluardo contro il Venezuela, che è un alleato russo e quindi nemico degli Stati Uniti. Dello stesso tenore i senatori democratici Bob Menéndez e Tim Kaine, i quali hanno presentato un disegno di legge in proposito.
Fino ad ora gli Stati Uniti avevano considerato 17 paesi alleati non NATO, nella fattispecie Filippine, Afghanistan, Thailandia, Argentina, Pakistan, Brasile, Australia, Bahrain, Israele, Giappone, Giordania, Corea del Sud, Kuwait, Marocco, Nuova Zelanda, Egitto e Tunisia. Da parte sua, Duque ha apprezzato molto la decisione di designare la Colombia come principale alleato non NATO.
La Colombia condivide un lungo confine con il Venezuela, che ha attirato una rinnovata attenzione di Washington come produttore di petrolio, poiché l’invasione russa dell’Ucraina ha spinto gli Stati Uniti a vietare le importazioni di energia russa, scuotendo ulteriormente i mercati petroliferi internazionali.
Il presidente colombiano è critico nei confronti del leader venezuelano Nicolas Maduro, che ha recentemente espresso il suo sostegno al presidente russo Vladimir Putin per la guerra in Ucraina. Anche Nicolas Maduro è soggetto alle sanzioni statunitensi per violazioni dei diritti umani e repressione degli avversari politici.
Biden e Duque hanno detto che discuteranno prima del vertice FTAA (Free Trade Area of the Americas) di cooperazione contro il terrorismo, di immigrazione regionale, di cambiamento climatico e della transizione energetica, evento che sarà ospitato a giugno dagli Stati Uniti.