CONFLITTO COLOMBIANO. L’APPELLO DEL MONDO POLITICO E CULTURALE ITALIANO A SUPPORTO DEL PRESIDENTE PETRO

“Chiediamo rispetto per la voce del popolo e per il mandato popolare emanato dalle urne dello scorso 2022 che hanno dato la vittoria a Gustavo Petro e al Patto Storico.” Comincia così l’appello firmato da diverse organizzazioni italiane ed esponenti politici, che supportano il processo di pace in Colombia, in favore del Presidente Gustavo Petro, eletto democraticamente il 19 giugno 2022 con oltre 11.000.000 voti.
Tra i sostenitori dell’appello l’On. Andrea Orlando, l’On. Chiara Gribaudo, l’On. Massimiliano Smeriglio, Giovanna Martelli, Eleonora Forenza ed Ezio Locatelli, Marco Consolo, Titta Vadalà e Gloria Mendiola della Diaspora Colombiana in Italia “È importante che le organizzazioni della società civile italiane ed europee si attivino per difendere la democrazia colombiana e proteggere il primo governo progressista del paese – scrivono i firmatari, Chiediamo pertanto al Parlamento italiano, al Governo italiano, al Parlamento Europeo e alla Commissione Europea di esprimersi a favore del Presidente Gustavo Petro nel rispetto della stabilità costituzionale e del mandato popolare avuto per l’implementazione degli Accordi di Pace e del progetto di Legge di Paz Total”.
Un appello che si unisce a quello della società civile colombiana, rivolto alla comunità internazionale, che denuncia la strategia portata avanti dai funzionari statali e dai gruppi di potere al fine di delegittimare il governo, abusando delle proprie funzioni e mostrando un assoluto disprezzo nei confronti del dettato costituzionale, della legge colombiana e dei trattati internazionali.
Lo stesso Presidente Pedro ha denunciato che è in corso una persecuzione sistematica di ministri del governo, membri del congresso, sindacalisti, organizzazioni contadine e leader sociali. Numerosi giornalisti e onesti funzionari hanno denunciato, fornendo prove concrete, la rete di corruzione gestita dalla Vicefiscal Mancera, dalla Procuradora Margarita Cabello e da Francisco Barbosa, che ha da poco terminato il suo compito a capo della Fiscalía General de la Nación. Entrambi gli organismi dovrebbero garantire un imparziale svolgimento delle loro funzioni di controllo giudiziario.

Per aderire all’appello scrivere a: paceincolombia@gmail.com