Egitto. La crescita demografica è scesa all’1,4 per cento

di Alberto Galvi

In Egitto la crescita demografica è scesa nel 2023 all’1,4 per cento, il tasso più basso degli ultimi decenni. L’Egitto è il paese più popoloso del mondo arabo con 106 milioni di abitanti, secondo l’agenzia statistica ufficiale egiziana. Il calo della popolazione è una buona notizia per il governo.
Il presidente Abdel Fattah al-Sisi aveva già messo in guardia dal peso del tasso di natalità sulle finanze pubbliche e sui servizi governativi. In un’epoca in cui il 60 per cento della popolazione vive intorno o sotto la soglia di povertà. Il paese si trova ad affrontare anche un deficit infrastrutturale in termini di scuole e ospedali, e si sta sgretolando sotto il peso di un debito crescente.
Al-Sisi ha lanciato una serie di megaprogetti che dovrebbero garantire posti di lavoro e infrastrutture per una popolazione in crescita, ma che secondo i critici distolgono risorse e gravano sul peso del debito egiziano. Nel 2019 l’Egitto ha lanciato la campagna di pianificazione familiare “Due sono abbastanza”, un piano che sfida le tradizioni delle famiglie numerose nelle zone rurali.
La crescita della popolazione in Egitto ha raggiunto il picco del 2,8 per cento nel 1984-85 prima di scendere all’1,9 per cento nel 2006 per poi risalire al 2,3 per cento nel 2014. Da allora il dato è costantemente diminuito, raggiungendo l’1,6 per cento nel 2022. Nel settembre 2023 l’Egitto ha anche lanciato la Strategia nazionale per la popolazione e lo sviluppo 2023-2030 al fine di affrontare la questione demografica.