Fame nel mondo: dati in miglioramento, ma non si centra l’obiettivo del 2015

di Fabrizio Montagner

fameLa Fao, il Wfp e l’Ifad hanno reso noto con un rapporto che nel mondo una persona su otto soffre a causa della cronica malnutrizione, ovvero per “l’impossibilità di avere abbastanza cibo per una vita attiva e sana” e quindi di poter usufruire degli standard minimi per “una dieta energetica”: per questa motivo alcune aree del pianeta non risponderanno all’obiettivo di dimezzare il numero di chi soffre la fame entro il 2015.
Per il periodo 2011-2013 i malnutriti sono 842 milioni, ovvero il 12% della popolazione, dato comunque in calo rispetto al triennio 1990-1992, che era del 17%.
I numeri si presentano comunque oscillanti a causa delle guerre che hanno interessato il mondo nell’ultimo ventennio, della mancanza di sbocchi sul mare dei paesi più colpiti o della carenza di infrastrutture.