Filippine. Esplosione al mercato di Davao: nella zona stava arrivando Duterte

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Filippine attentatoAmmonta ad almeno 14 morti e 67 feriti il bilancio di un’esplosione al mercato di Davao, città delle Filippine dove il presidente-sceriffo Rodrigo Duterte è stato sindaco e dove si stava recando, tra l’altro nella stessa zona.
Il vicesindaco Paolo Duterte, figlio del presidente ha comunicato che “Al momento non possiamo fornire informazioni precise su ciò che ha causato l’esplosione”, per quanto anche di recente le Filippine siano state sconvolte dal terrorismo di stampo politico, in particolare dei ribelli maoisti del Bagong Hukbong Bayan, ala armata del Ccp (Partito comunista delle Filippine).
Il 26 dicembre 2015 circa 200 jihadisti del Biff (Combattenti islamici per la liberazione del Bangsamoro)hanno ucciso 9 cristiani in un villaggio, mentre il 7 ottobre dello stesso anno uomini di Abu Sayyaf hanno sequestrato il ristoratore ed ex missionario Rolando del Torchio, rilasciato poi in aprile.
Nei giorni scorsi la polizia ha annunciato di aver sventato un attentato contro il presidente Duterte.