di Alberto Galvi –
Il governo francese ha annunciato la decisione di ampliare la presenza diplomatica in Guyana attraverso l’istituzione di un ufficio a Georgetown entro settembre 2023. Sebbene l’ufficio non sia un’ambasciata, avrà una rappresentanza diplomatica a pieno titolo per aiutare a promuovere la cooperazione e le relazioni bilaterali tra la Guyana e la Francia.
Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Hugh Hilton Todd ha incontrato Nicolás Bouillane de Lacoste, ambasciatore non residente della Francia presso la Guyana. Nel corso dell’incontro l’ambasciatore ha annunciato la decisione presa dal Governo francese. Nell’agosto 2021 la Francia ha nominato Pierre Gate project manager e rappresentante dell’ambasciata di Francia in Suriname, con residenza in Guyana.
La Guyana e la Francia hanno stabilito relazioni diplomatiche il 22 giugno 1967, mentre la Guyana Francese è un territorio d’Oltremare sulla costa nord-orientale del Sudamerica. La popolazione della Guyana Francese è etnicamente diversificata e gode di uno degli standard di vita più elevati del continente, sostenuto dal sistema di sicurezza sociale francese e dai sussidi. Un problema che ha colpito la regione è stato l’afflusso di immigrati clandestini e cercatori d’oro clandestini dal Brasile e dal Suriname. Un prefetto rappresenta il governo francese. Il territorio invia rappresentanti eletti all’Assemblea nazionale francese e al Senato.
La nomina di Gaté in Guyana è stato il primo passo della Francia verso la concretizzazione dell’impegno di istituire un’ambasciata francese in Guyana. L’economia della Guyana ha subito una trasformazione dalla scoperta del petrolio nel 2015 e dalle trivellazioni commerciali nel 2019. Dopo l’individuazione di importanti riserve petrolifere offshore si è riaccesa una secolare disputa sul confine con il Venezuela.
