Francia. Lo sciopero “muro del 5 dicembre” sta paralizzando il paese

Centinaia di migliaia contro la riforma delle pensioni. Si va ad oltranza: previsti disagi anche per i prossimi giorni.

di Guido Keller

Lo sciopero-day che sta paralizzando la Francia ha visto in tutto il paese oltre 250 manifestazioni, con un’adesione vicina al 69%: la rivota dei lavoratori, ribattezzata “muro del 5 dicembre, è contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente Emmanuel Macron, ed ha interessato ogni settore, dal quello pubblico a quello privato. In strada anche gli studenti, le associazioni di categoria dei professionisti e i gilet gialli, sospesi centinaia di voli, chiuse le fermate metro, fermati i treni, ma il timore è che il caos possa proseguire per giorni, come pure che casseur e black blok insistano con i disordini nonostante la minaccia del ministro dell’Interno Christophe Castaner di “arresti immediati in caso di scontri e di violenze”. Schierati solo a Parigi 6mila agenti, chiusa la torre Eiffel, chi si è messo in macchina si è trovato intasato in ingorghi interminabili.
Ad essere interessati in particolare dalla riforma sono i lavoratori dei trasporti pubblici e delle ferrovie, i quali fino ad oggi hanno goduto di un meccanismo pensionistico speciale, cancellato dal governo. Fermi anche i pompieri, ma è attesa a breve l’adesione degli ospedalieri.
La domanda che tutti si pongono e se e quanto proseguirà nella sua determinazione Macron, dal momento che il precedente del 1995, governava allora Alain Juppé, si tradusse in uno sciopero ad oltranza che terminò con l’arresa del governo e le elezioni anticipate.
Dall’Eliseo è stato fatto sapere che il presidente “è tranquillo e determinato”, e che il piano pensioni sarà reso noto entro la metà di settimana prossima dal premier Edouard Philippe. Macron, ha riportato la nota, “rispetta il diritto di sciopero come pure quello dei francesi di esprimersi pacificamente contro il piano del governo”. Contro di lui ovviamente le opposizioni, anche se è da capire chi in un ipotetico nuovo governo potrà prendersi la responsabilità di tenere l’età pensionabile a 62 anni.
A Parigi almeno 500 black block sono spuntati dal boulevard Magenta e da Place de la République, dove sono in corso scontri con lanci di oggetti, sono state infrante vetrine, appiccati incendi ai cassonetti, sono stati sparati dagli agenti gas lacrimogeni e fatte cariche per disperdere i facinorosi.