Russia. Putin e Xi inaugurano il gasdotto Power of Siberia

di Francesco Cirillo

Viste le continue difficoltà con gli europei, fin dall’inizio del decennio il presidente russo Vladimir Putin ha guardato alla Cina per il mercato del gas, e ieri, nel corso di un collegamento in videoconferenza, ha inaugurato con il presidente cinese Xi Jinping gasdotto Power of Siberia. Il progetto, ratificato nel 2014 nel peno della crisi ucraina, ha un valore secondo alcune indiscrezioni di circa 400 miliardi di dollari (le cifre sono tenute segrete) e fornirà alla Cina a pieno regime circa 38 miliardi di metri cubi di gas. Lungo 3mila chilometri, trasporterà il gas dai centri di produzione di Irkutsk e Yakutia alle regioni dell’estremo oriente russo e della Cina.
I due leader hanno celebrato l’inaugurazione come un ulteriore passo avanti nelle relazioni sino-russe, nonostante si pensi ad un rapporto costruito solamente per necessità.
Il vertice NATO di Londra, che celebra i 70 dell’Alleanza, ha aperto con molte crepe anche sui rapporti da tenere con la Russia: la Francia di Emmanuel Macron spinge per riaprire un dialogo serio e costruttivo con la Federazione Russa, anche in vista di un possibile e futuro fronte anti-cinese.