Notizie Geopolitiche –
Nonostante il magro risultato alle politiche di giungo, 7 seggi su 577, la pasionaria francese Marine Le Pen continua a far parlare di sé.
Il caso di oggi risale al 2015, quando la leader del Front Nationale aveva pubblicato su Twitter foto e video molto crudi di decapitazioni ad opera di jihadisti dell’Isis, in particolare quella del giornalista James Foley, barbaramente ucciso a Raqqa il 19 agosto 2014 ad opera del londinese Jihadi John (Mohammed Emwazi). “Daesh è questo!”, aveva scritto come commento Le Pen sul suo account.
Un gesto che oggi le è costata la revoca dell’immunità parlamentare come da richiesta delle autorità francesi per un reato che comporta fino a tre anni di reclusione.
L’organismo di 22 parlamentari è stato chiamato non a decidere sulla figura o l’uscita di Le Pen, bensì sulla richiesta delle autorità di procedere per il reato di diffusione sui social di “immagini violente”, come d’altro canto era avvenuto in settembre per un altro parlamentare del Front Nationale, Gilbert Collard.
