Notizie Geopolitiche –
Il ministro dell’Interno tedesco Thomas de Maizière è intervenuto sulla France Presse per sostenere la necessità di reintrodurre i controlli alle frontiere interne, poiché quelle esterne dell’Unione Europea sono permeabili all’immigrazione, anche in vista dei consistenti gruppi di individui che si stanno ammassando in Libia per partire per l’Italia.
de Maizière ha informato dell’iniziativa di sei paesi (Austria, Germania, Francia, Belgio, Danimarca e Svezia) di chiedere a Bruxelles la proroga della “clausola straordinaria” del Trattato di Schengen che autorizza l’introduzione dei controlli ai confini in caso di rischi per l’ordine interno, al momento in vigore fino al 13 maggio.
In Germania continua a prendere piede piede il sentimento xenofobico e la conseguente reazione: ieri sono scoppiati disordini a Stoccarda nei pressi dell’edificio dove si stava tenendo il congresso dell’Afd (Alternative für Deutschland), partito populista anti-immigrati e anti-Islam: gli agenti di polizia sono intervenuti con i gas lacrimogeni per disperdere numerosi militanti di sinistra che si erano abbandonati a tafferugli con militanti del partito e al lancio di oggetti contro la sede dell’Afd. Sono state arrestate 500 persone, rilasciate poi in piccoli gruppi.
