I servizi ucraini arrestano francese di estrema destra: nell’auto esplosivi per attentati in Francia

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ucraina sbuLe autorità ucraine hanno comunicato oggi di aver arrestato lo scorso 21 maggio un cittadino francese, il 25 Grégoire M., al confine con la Polonia: l’uomo si preparava a compiere devastanti attentati in Francia in occasione degli europei di calcio che partiranno venerdì.
Grégoire M. risultava sconosciuto alle intelligence europee ed incensurato, mentre i servizi segreti ucraini avevano notato da tempo suoi movimenti sospetti, e nell’ispezione dell’auto al confine sono saltati fuori “cinque kalashnikov, più di 5mila munizioni, due lanciarazzi anticarro, 125 chili di tritolo e 100 detonatori”, materiale sufficiente per compiere almeno 15 attentati.
Da quanto si è appreso, nelle intenzioni del terrorista, confessate alle autorità, vi erano quelle di colpire sinagoghe, moschee e altri luoghi di ritrovo pubblico; l’uomo ha detto di essere contro “la politica del suo governo sull’afflusso di stranieri in Francia, la diffusione dell’Islam e la globalizzazione”.
Ora i servizi segreti, la Sbu, stanno indagando per valutare se era usi tratta di un fanatico solitario o se risponde ad una rete organizzata; è stato comunque visto spesso in compagnia di un altro individuo ancora ricercato.
Contestualmente le autorità francesi hanno perquisito l’abitazione del giovane a Nant-le-Petit dans la Meuse, in cui sono stati trovati componenti di esplosivi e una t-shirt con la sigla di un’organizzazione di estrema destra.
Le Figaro ha riportato che Gregoire M. lavorava per un’azienda agricola dove veniva reputato “un dipendente esemplare”, come pure che i vicini lo descrivevano come una persona discreta, “che si vedeva in giro raramente”.