Il grande business che ruota intorno agli anziani

Notizie Geopolitiche –

Si calcola che nel mondo ci siano più di 700 milioni di persone con età pari o superiore ai 65 anni. Questo numero è destinato a raddoppiare entro il 2050 quando gli anziani saranno quasi un miliardo e mezzo. In Europa, come nelle altre società considerate ricche, una persona su 5 è considerata anziana. Oggi le persone in età avanzata, nel mondo occidentale, spesso sono una delle colonne portanti da un punto di vista economico e sociale. Gli anziani innanzitutto sono beneficiari di pensioni di importi che le nuove generazioni (con il nuovo sistema contributivo) non avranno mai. Quindi sono un target con una buona capacità di spesa. La riprova la potete avere sfogliando le riviste e guardando quante pubblicità come montascale per anziani, integratori, residenze, sono presenti nel loro interno. Molto spesso sono i genitori o i nonni ad aiutare le nuove generazioni sia economicamente sia come supporto far crescere i nipoti. È curioso il risultato di un’indagine recentemente apparsa sui giornali. Veniva chiesto ai giovani se erano d’accordo ad una riduzione delle pensioni delle vecchie generazioni a fronte di un maggior risorse ai giovani. La maggior parte si è detta contraria a tali misure, probabilmente perché è parte beneficiaria della pensione di padri o nonni, quindi la ritiene una fonte sicura da non andare ad intaccare.

Anziani e salute

Oggi l’età di vita si è spostata molto in avanti. L’Italia è uno dei paesi più longevi. La sfida però non è l’età da raggiungere ma lo stato di salute che si conserva.
Analizzando il rapporto “Stato di salute e prestazioni sanitarie nella popolazione anziana” realizzato recentemente dal Ministero della Salute si nota che gli anziani rappresentano il 37% dei ricoveri che avvengono negli ospedali. Dato che cresce ancor di più se si analizzano il numero di giornate, in percentuale, del ricovero: il dato arriva al 49% delle giornate di degenza e quindi della spesa relativa.

Gli anziani del futuro

Una volta si considerava normale la malattia dell’anziano. Nonostante sia vero che il rischio di malattia aumenti con l’età i problemi di salute non per forza devono essere una conseguenza inevitabile dell’invecchiamento. E’ questa la sfida di oggi delle società occidentali all’invecchiamento della popolazione, altrimenti il carico pensionistico unito al peso eccessivo del costo sanitario sarà altamente destabilizzante per la società. Quindi la sfida oggi è quella di avere uno stile di vita sano che parta innanzitutto da una alimentazione corretta evitando assolutamente il fumo. Tutto questo unito ad una regolare attività fisica che contribuisca ad una riduzione di peso e quindi alla prevenzione di malattie come il diabete o malattie delle articolazioni. Molto importanti, per diagnosticare preventivamente malattie serie, sono le diagnosi cliniche precoci che includono screening per il tumore al seno e del colon retto. Insomma tutte quelle indagini che ci permettono di prevenire malattie molto costose per la società.
Uno dei business maggiori nel settore degli anziani è quello delle residenze private. Le rette di queste strutture in genere sono molto alte, specialmente per le più prestigiose. In questi anni, anche con l’arrivo della crisi economica, molti alberghi posti fuori dalle città, spesso in località di villeggiatura, si sono convertite a residenze per anziani. Questa conversione spesso ha ridato vita a quelle località generando nuovi posti di lavoro e flussi turistici dovuti alle visite dei parenti ai residenti nelle strutture.