Iraq. Attentato alla festa di matrimonio, 23 morti. Lo stato del museo di Mosul

Notizie Geopolitiche

Almeno 23 persone sono morte a seguito dell’attentato portato a termine da due kamikaze che si sono fatti esplodere in una festa di matrimonio. Il fatto è avvenuto ad Hajjaj, località nei pressi di Tikrit, a nord della capitale, ed è quasi certamente imputabile all’Isis.
Sempre dall’Iraq sono arrivare notizie sullo stato in cui versa il museo archeologico di Mosul, ripreso dai governativi nell’avanzata contro lo Stato Islamico: numerose le opere trafugate, ma di quelle rimaste non ne è rimasta una intatta, compreso Il Toro alato degli assiri e la statua del dio Rozhan.
Atheel Nuafi, che è stato l’ultimo governatore di Mosul prima dell’arrivo dei jihadisti, ha tuttavia fatto notare che diversi reperti non erano autentici in quanto il museo era stato saccheggiato nel 2003, quando cadde il regime di Saddam Hussein.
La perdita maggiore sono state le tavolette di argilla con iscrizioni assire, sumere, accadiche e babilonesi andate distrutte.