di Giacomo Dolzani –
Ancora sangue a Baghdad; il bilancio, per ora solo provvisorio, dell’ennesimo attentato verificatosi nella capitale irachena è di 14 vittime ed una trentina di feriti.
L’attacco sarebbe stato eseguito con un’autobomba, parcheggiata vicino ad una chiesa nel quartiere di al-Dura, nella parte meridionale della città e, a quanto riferiscono fonti delle forze di sicurezza locali, è stata fatta esplodere durante le celebrazioni del Natale che si stavano svolgendo all’interno dell’edificio.
Il 2013 per l’Iraq non è stato un anno facile, anche a causa delle violenze in Siria che lo hanno reso una base di appoggio per gli jihadisti, si conclude infatti con un numero di morti che, nei dodici mesi, supera le seimila unità, rendendo inoltre Baghdad una delle città meno sicure di tutto il Medio Oriente.
