L’Arabia Saudita proclama il 2024 l’Anno del Cammello per celebrare il simbolo nazionale.

– La proclamazione dell’Anno del Cammello riconosce l’importanza centrale del cammello nel patrimonio culturale dell’Arabia Saudita.

– L’Anno del Cammello evidenzierà come il cammello sia stato parte integrante della cultura saudita attraverso le generazioni.

– Eventi, mostre, programmi educativi e attività organizzate dal Ministero della Cultura saudita presenteranno attività ispirate al cammello in una moltitudine di settori.

Da sempre, il cammello ha una presenza radicata e un ruolo unico nella vita dei sauditi e nella formazione del patrimonio culturale del Regno. Animale nazionale dell’Arabia Saudita e fonte tradizionale di sostentamento, il cammello è alla base di un vasto patrimonio culturale che si è espresso attraverso l’arte, l’artigianato, la letteratura e lo stile di vita del Regno.
Per tutto il 2024, una serie di eventi, mostre, programmi educativi e attività organizzate dal Ministero della Cultura saudita metteranno in evidenza le attività ispirate al cammello in una moltitudine di settori, come l’arte, la moda, la qualità della vita, la produzione alimentare, le tradizioni culinarie e le pratiche di sostenibilità.
La proclamazione dell’Anno del Cammello da parte del Regno coincide con la proclamazione da parte delle Nazioni Unite del 2024 come anno internazionale dei camelidi. L’unione dei due riconoscimenti sottolinea l’importante eredità e la forza del legame tra gli esseri umani e i camelidi. Attraverso le culture, il cammello è stato parte integrante della vita quotidiana delle persone in tutto il mondo. L’attenzione globale alla celebrazione del ruolo dei camelidi nella società in tutte le aree geografiche rappresenta anche un’opportunità per sottolineare la loro importanza per la sostenibilità. Mentre il pianeta affronta le sfide del cambiamento climatico, della sicurezza alimentare e della fragile biodiversità, il cammello, capace di percorrere fino a 150 km nel deserto senza acqua, è un emblema duraturo di resilienza.
Simbolo di pazienza, perseveranza e adattamento, il cammello è stato un fedele compagno degli esseri umani che si sono adattati ai vari paesaggi ambientali. Nel corso della storia, i cammelli hanno forgiato nuovi percorsi, che sono valsi loro il titolo di navi del deserto. Colmando le distanze attraverso le terre aride, i cammelli hanno collegato tra loro persone di culture diverse.
Le tradizioni e l’eredità formate da queste antiche interazioni umane con il cammello sono molto profonde. Sulle rocce del deserto di Al-Jawf, nella regione settentrionale del Regno, sono state trovate incisioni di cammelli a grandezza naturale che risalgono a 2.000 anni fa. Iscritta nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO, la speciale tradizione orale chiamata “Alheda’a”, utilizzata dai pastori di cammelli per comunicare con questi emblematici animali del deserto e chiamare le loro greggi, rappresenta il forte legame tra animale e pastori. Inoltre, le tradizioni delle corse di cammelli e dei concorsi di bellezza infondono orgoglio nei proprietari di cammelli e stimolano l’immaginazione.
Il nuovo anno culturale offre un’opportunità unica per celebrare il significato culturale del cammello nella società saudita attraverso le generazioni. Avendo attraversato il tempo come fondamento dell’identità nazionale, il cammello rappresenta un legame vitale tra il patrimonio e i valori sauditi e le aspirazioni moderne.
Unendo tradizione e modernità, gli eventi dell’Anno del Cammello sosterranno e vedranno la partecipazione di artisti, scrittori e artigiani locali che contribuiscono attivamente alla conservazione e alla continuità delle tradizioni ancestrali legate al cammello. Questo patrimonio inestimabile viene preservato per le generazioni future salvaguardando e promuovendo queste pratiche culturali. Inoltre offrirà molteplici possibilità di far luce sulla lunga storia e sul rapporto dei sauditi con il cammello, oltre a rappresentare un’occasione per la collaborazione e il dialogo culturale.
La conservazione culturale è fondamentale per trasmettere l’antica eredità e il patrimonio ispirato dal legame indissolubile dei sauditi con il cammello. La designazione degli anni culturali rappresenta un’opportunità fondamentale per condividere la grandezza e la bellezza della cultura dell’Arabia Saudita con il pubblico locale e globale. Sono un’occasione per celebrare e mettere in luce innumerevoli elementi culturali materiali e immateriali di grande valore attraverso una serie di eventi e iniziative.