di Giacomo Dolzani –
Un’autobomba esplosa nel villaggio di Sbouba, cittadina del Libano orientale, ha causato decine di vittime tra i miliziani del gruppo sciita Hezbollah.
L’attacco è avvenuto attorno alle quattro del mattino ora locale, vicino ad una base dei guerriglieri, facendo strage degli uomini all’interno; ad annunciarlo sono fonti delle forze di sicurezza libanesi in un comunicato alla stampa.
Dietro a questo attentato c’è, con molta probabilità, la mano di terroristi legati ad al-Qaeda; Hezbollah infatti, nella guerra civile che ha investito la vicina Siria, sta combattendo al fianco dell’esercito regolare di Damasco e del presidente Bashar al-Assad, in contrapposizione ai ribelli dell’Esercito Libero e dei terroristi , affiliati ad al-Nusra e agli altri gruppi jihadisti costituitisi nel corso del conflitto, i quali puntano a rovesciare l’attuale regime ed instaurare un governo islamico.
