LIBIA. Anche il Fezzan proclama l’autonomia regionale

Notizie Geopolitiche

imageIl canale panarabo al-Arabiya ha reso noto oggi che l’area sud-occidentale della Libia, il Fezzan, si è autoproclamata regione autonoma e che i leader delle tribù locali hanno provveduto ad eleggere un proprio presidente. Essi hanno inoltre fatto sapere l’intenzione di voler procedere nella nomina di un responsabile per la difesa dei confini e delle risorse naturali, fa cui il petrolio.
La Libia continua ad essere attraversata da tensioni dovute alla frammentazione dello Stato in tribù, spesso ostili fra di loro, le quali hanno a disposizione una o più delle 500 milizie che non si sono volute sciogliere dopo la rivoluzione e che, essendo munite anche di armi pesanti, spesso si scontrano fra loro.
Vi è poi la questione dell’acqua fossile che già Gheddafi stava operando per raccogliere dal sud della Libia per portarla alle città costiere: controllare i 35mila kmq di oro blu significa per il futuro tenere sotto scacco l’intero paese.
A giugno era stata la Cirenaica, con capitale Bengasi, a proclamare l’autonomia e l’indipendenza.