Libia. Dialogo inter-libico: gli incontri proseguiranno per raggiungere un “consenso globale” sulle sovranità

di Belkassem Yassine

Le delegazioni dell’Alto Consiglio di Stato libico e della Camera dei Rappresentanti, che hanno partecipato al secondo round del dialogo inter-libico in Marocco, hanno annunciato a Bouznika in Marocco che i loro incontri proseguiranno fino ad raggiungere un “consenso globale” sulla scelta di componenti dei posti di sovranità.
L’incontro “si è svolto in un clima di intesa e di consenso circa i criteri da prendere in considerazione per la scelta di componenti dei posti di sovranità, conformemente all’articolo 15 dell’accordo politico libico concluso a Skhirat”, ha dichiarato Driss Omran, della Camera dei Rappresentanti libica, in un briefing al termine di questo round iniziato venerdì scorso. Nel primo round del dialogo inter-libico nella stessa città (6-10 settembre 2020) le due delegazioni erano giunte a “importanti accordi sui meccanismi da prendere in considerazione nella scelta dei componenti di questi posti”, ha sottolineato. Gli incontri, ha aggiunto Omran, “proseguiranno per raggiungere un consenso globale su tutte le misure relative all’articolo 15 dell’accordo politico libico” concluso a Skhirat.
La delegazione dell’Alto Consiglio di Stato libico è presieduta da Fawzi Al-Agab, mentre quella della Camera libica dei Rappresentanti è presieduta da Youssef El Akkouri.
L’accoglienza da parte del Marocco di queste riunioni costituisce una conferma degli sforzi del Regno del Marocco volti a creare le condizioni adeguate e il clima propizio per giungere a una soluzione politica globale in Libia, al fine di superare la crisi in quel paese e di realizzare le speranze e le aspirazioni del popolo libico di costruire uno Stato civile e democratico che gode della pace, della sicurezza e della stabilità.
In effetti il ruolo “costruttivo e attivo” del Marocco nell’agevolare e nel facilitare il dialogo libico è stato ampiamente accolto e apprezzato dalle capitali occidentali e arabe e da diverse organizzazioni internazionali e regionali, in primis l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), che “sostiene tutte le iniziative che permetterebbero di portare avanti e completare gli sforzi di pace in corso per la risoluzione della crisi libica, compresi gli ultimi sforzi del Regno del Marocco che ha ospitato le riunioni del dialogo tra l’Alto Consiglio di Stato e la Camera dei Rappresentanti libici