di Vanessa Tomassin –
Il ministro degli Esteri del Governo di Accordo Nazionale, Mohamed Siala, rifiuta categoricamente l’idea del ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini, di rispedire in Libia i migranti bloccati sulla nave Diciotti.
“La Libia non accetta questa misura ingiusta e illegittima. Abbiamo oltre 700mila immigrati. Ma devono essere restituiti ai paesi di origine da cui provengono”, ha detto il ministro libico, aggiungendo che “la Libia è un paese di transito, ha assunto molte responsabilità e la comunità internazionale deve assumersi le proprie facendo pressioni sui paesi di origine per riammettere i propri cittadini e coprire le spese per il loro rimpatrio”.
La nave della Guardia Costiera è ferma presso il porto di Catania con 177 persone a bordo, ieri il capo del Viminale ha autorizzato lo sbarco di 29 minori.