Malawi. Il partito di opposizione DPP sta spingendo per le dimissioni del presidente Chakwera

di Alberto Galvi –

Il principale partito di opposizione del Malawi, il DPP (Partito democratico progressista), sta spingendo per le dimissioni del presidente Lazarus Chakwera, del MCP (Partito del Congresso del Malawi), a causa dell’incombente crisi economica che provoca penuria di carburante, scarsità di valuta estera e aumento dei prezzi dei cereali. L’MCP e i suoi partner sono saliti al potere nel 2020, la corruzione è diventata endemica coinvolgendo i massimi livelli di governo.
Il portavoce del DPP, Shadreck Namalomba, ha detto che il presidente dovrebbe dimettersi in modo che altre persone possano subentrare e affrontare i problemi economici che i malawiani stanno vivendo. Il portavoce del governo, Moses Kunkuyu, ha affermato che il Malawi si trova ad affrontare sfide economiche in gran parte a causa di tendenze che hanno destabilizzato le economie globali. Secondo lui spingere il presidente a dimettersi non sarebbe realistico.
Chakwera è entrato in carica nel 2020 dopo aver sconfitto il leader del DPP Peter Mutharika in una ripetizione delle elezioni. Chakwera ha successivamente annunciato una campagna anti-corruzione che ha portato all’arresto di diversi funzionari del DPP, una mossa che il suo presidente, Mutharika, ha definito persecuzione politica.
Il Malawi sta affrontando diverse crisi, tra cui l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e la peggiore epidemia di colera degli ultimi decenni; vi è un deficit di cereali di circa 120mila tonnellate a causa di uno scarso raccolto causato principalmente da un programma governativo di sussidi per i fertilizzanti fallito e da shock legati alle condizioni meteorologiche. Circa 4,4 milioni di persone hanno un disperato bisogno di aiuti alimentari.