Malesia. Anwar Ibrahim ha prestato giuramento come primo ministro

di Alberto Galvi

Anwar Ibrahim ha prestato giuramento come decimo primo ministro della Malesia, segnando un incredibile ritorno per un uomo che era stato scelto per l’incarico nel periodo del boom degli anni ’90 prima di essere improvvisamente licenziato e incarcerato.
Anwar Ibrahim ha prestato giuramento davanti al re Sultan Abdullah Sultan Ahmad Shah nel palazzo di Kuala Lumpur nel pomeriggio dello scorso 24 novembre; l’obiettivo di Anwar di promuovere una Malesia più pluralista e inclusiva sarà difficile da portare avanti, date tutte le altre sfide che il nuovo governo dovrà affrontare specialmente nel settore economico-finanziario.
Re Sultan Abdullah ha preso il controllo del processo di formazione di un nuovo governo dopo che la coalizione PH (Pakatan Harapan) di Anwar ha ottenuto il maggior numero di seggi nelle elezioni del fine settimana, ma non la maggioranza parlamentare di 112 seggi necessaria per formare un governo, che dovrà puntare sulla stabilità politica.
Ci sono voluti cinque giorni di intense trattative per raggiungere un accordo su un nuovo governo, durante i quali sono state discusse, e poi respinte, varie combinazioni di partiti e forme di alleanze. La nomina di Anwar sarà accolta con un certo sollievo da malesi e da non malesi, in quanto vi era il timore che alla guida del paese andasse un governo più religioso e meno tollerante.