MALI. Ecowas blocca armi per esercito maliano destinate a riconquista del nord

Ansa, 8 set 12

Per decisione della Comunita’ economica degli Stati dell’Africa occidentale (Ecowas, Cedeao nella grafia in francese) in alcuni porti della regione sono bloccati dei container carichi di armi destinate all’esercito del Mali. Si tratta, in particolare, di mezzi blindati, armi leggere e pesanti e relativo munizionamento acquistate sia al tempo del deposto presidente Amadi Toumani Traore’, che dalla giunta militare che lo ha deposto. Nel porto guineano di Conakry, in particolare, alla fine di luglio e’ giunta una nave, battente bandiera turca e proveniente dalla Bulgaria, con container per l’esercito di Bamako. Vista la complessita’ della situazione in Mali (con il nord ormai in mano agli integralisti islamici e con l’esercito che reclama nuove armi per poterne tentare la riconquista), il governo di Conakry ha chiesto alla Comunita’ economica degli Stati dell’Africa occidentale di pronunziarsi sull’eventuale consegna. Richiesta che ancora non ha ricevuto risposta ufficiale se non quella di non procedere per il momento alla consegna, nonostante il fatto che una delegazione dell’esercito maliano, nella stessa Conakry, l’abbia chiesta ufficialmente. La defenestrazione di Traore’ ebbe, tra le sue motivazioni, proprio quella che il presidente della repubblica non aveva dotato l’esercito degli strumenti per potersi opporre all’avanzata degli islamici nel nord.