Marocco. Lapid in visita: migliorano le relazioni con Israele

di Alberto Galvi

I ministri degli Esteri di Israele e Marocco stanno compiendo un nuovo passo verso il rafforzamento dei legami tra i due Paesi. Sono stati infatti sottoscritti accordi sui servizi aerei tra i due paesi e sulla cooperazione in diversi settori. Tutto questo a meno di un anno dall’accordo sulla normalizzazione dei rapporti.
Il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid, in visita in Marocco, e quello marocchino Nasser Bourita hanno anche firmato un memorandum d’intesa su diverse questioni, ed il viaggio è terminato nella capitale Rabat con l’inaugurazione della missione di collegamento israeliana.
I due paesi hanno concordato a dicembre di riprendere le relazioni diplomatiche e rilanciare i voli diretti in base a un accordo mediato dalla precedente amministrazione Usa. Nell’ambito dell’accordo Washington ha riconosciuto la sovranità marocchina sul Sahara Occidentale, conteso da sempre con il Fronte Polisario, un movimento sostenuto dall’Algeria che cerca di stabilire uno Stato indipendente nel territorio. L’attuale presidente Usa Joe Biden ha fatto sapere che esaminerà il riconoscimento del Sahara Marocchino deciso dalla precedente amministrazione Trump.
La visita di Lapid è la prima nel paese di un ministro israeliano dal 2003: è previsto che diventi primo ministro nel 2023 secondo gli accordi di governo decisi dalla coalizione di otto partiti che rappresenta la maggioranza del parlamento israeliano.
Quello di oggi è stato il primo incontro del genere in Marocco dopo gli “Accordi di Abramo”, ed ora il Marocco sosterrà la soluzione di “due stati” per la questione israelo-palestinese.
Israele e i paesi del Golfo hanno migliorato le loro relazioni per anni rese difficili dalla mancata soluzione della questione palestinese, ma la minaccia iraniana condivisa da arabi ed israeliani ha messo in secondo piano altre questioni.